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Cosa vedere in Andalusia per scoprire la terra del flamenco

Nel cuore della Spagna! Ecco cosa vedere in Andalusia per scoprire le sue tradizioni

Un perfetto mix di tradizioni artistiche e culturali, nonché di paesaggi mozzafiato, sapori e colori, caratterizza quella che senza dubbio è la regione più calda della Spagna.
L’Andalusia è una terra magica, ricca di città cosmopolite, villaggi rimasti intatti nei secoli e testimonianze della cultura islamica, ma è anche bagnata da un mare cristallino che la rende perfetta per le vacanze estive.

Scopriamo allora cosa vedere in Andalusia per non perdere proprio nulla e immergersi nella sua atmosfera più autentica.

Cosa vedere in Andalusia tra tradizioni, arte e natura 

L’Andalusia è un vero e proprio scrigno di tesori, un territorio nel quale si sono incrociate e alternate diverse culture, dando vita a monumenti, opere d’arte e tradizioni uniche. La sua posizione geografica, poi, contribuisce a regalare scorci e panorami a dir poco meravigliosi.
Ecco allora cosa vedere in Andalusia per lasciarsi incantare:
Senza dubbio è la città simbolo per eccellenza dell’Andalusia e delle sue tradizioni, prima fra tutte quella del Flamenco.

Capitale della regione, Siviglia è famosa per le sue processioni pasquali ed è sinonimo di tapas, corrida, feste e tutto ciò che incarna l’anima della Spagna.
Qui è possibile vivere l’atmosfera tranquilla delle stradine strette e l'allegria delle feste popolari, visitare la grandiosa Cattedrale in stile gotico e i palazzi reali (Reales Alcazares), i monumenti più imponenti di Siviglia che mescolano stili e decorazioni, dall’islamico al neoclassico.

L’emblema della città è però La Giralda, la torre campanaria della Cattedrale: un monumento alto ben 96 metri che rispecchia in pieno lo stile degli Almohadi, che unisce all’imponenza monumentale una raffinata semplicità.

Il quartiere di Santa Cruz è poi un labirinto di vicoli dai nomi leggendari, piazzette e bellissimi cortili in fiore. Da non perdere è anche la Casa di Pilato, capolavoro dell’arte rinascimentale del XV secolo, voluto da Don Fadrique e, forse, ispirato alla casa di Ponzio Pilato a Gerusalemme.
Malaga sorge a breve distanza dallo stretto di Gibilterra nei pressi della foce di due fiumi: il Guadalmedina, che divide il centro storico dalla parte nuova, e il Guadalhorce. 
Seconda per importanza della regione dopo Siviglia, è la città natale del grande Pablo Picasso e, infatti, ospita il museo proprio da lui voluto: si trova all’interno di palazzo Bevilacqua, uno degli edifici storici più importanti e ospita oltre 200 opere tra dipinti, incisioni e ceramiche. Non lontano si trova anche la casa Natale di Picasso, dove l’artista è cresciuto e ha vissuto.

Da vedere l’anfiteatro romano e la Cattedrale di Malaga, una delle più maestose al mondo, soprannominata “La Manquita” per via della struttura della torre destra che non è mai stata ultimata. Bellissima poi l’Alcazaba, una fortezza araba simile all’Alcazar di Siviglia, più piccolo ma altrettanto bella.
È una della città più antiche della Spagna che sorge in posizione privilegiata, tra il Mediterraneo e l’Atlantico. Durante il XVII e XVIII secolo, infatti, rappresentò l’unico porto per i traffici commerciali con l’America.

Quasi completamente circondata dalle acque, Cadice ospita la bella Cattedrale che risale al ‘700, il Teatro Romano, la Torre Tavira e il Castello Esteban. Cadice poi è ricca di giardini con varie specie botaniche, corsi, e viali alberati. Una curiosità sulla città riguarda i venti: per via del Levante o del Ponente, infatti, si trovano qui i resti di magnifiche mura costruite per proteggere gli abitanti dall’inclemenza delle correnti.

Da non perdere assolutamente a Cadice è la Plaza de San Juan de Dios, decorata con bellissime fontane e posto ideale per fermarsi in uno dei tanti ristorantini e mangiare delizie tipiche. 

Nel X secolo contava un milione di abitanti ed era la più grande al mondo; oggi vivono qui trecentomila abitanti e rientra nell’elenco del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: Cordoba, punto di incontro di ben tre culture che si sono alternate in 1000 anni di storia, ospita la Moschea, una delle opere d’arte islamica più belle al mondo con le sue colonne e il sontuoso “Mirhab”.

Da visitare assolutamente il Quartiere Ebraico con le viuzze caratteristiche, le tipiche case bianche con i balconi fioriti e i cortili andalusi. Bellissimo e romantico il Ponte Romano che offre un paesaggio sublime e merita di essere attraversato a ogni ora del giorno, specie al tramonto. 
Una delle curiosità sulla Spagna è legata a questa località: infatti, è il punto più a sud d’Europa e da qui è possibile vedere l’unione tra il Mar Mediterraneo e l’Oceano Atlantico passeggiando proprio sopra alla scogliera artificiale che li divide, ma anche ammirare l’Africa! Ebbene sì, proseguendo sulla passerella si raggiunge l’Isola di Las Palomas, distante solo 14 km dal Marocco.

A Tarifa ci sono ben 10 km di spiaggia bianca che si susseguono e regalano scenari mozzafiato, ma anche il centro storico è da vedere, con i suoi vicoli, i locali e i negozi tipici.
Consacrata nella storia medievale come l’ultima roccaforte dei Mori in Europa occidentale, Granada deve essere assolutamente inserita nella lista del “cosa vedere in Andalusia”.


Il suo palazzo dell’Alhambra è famosissimo e bellissimo: si tratta di uno dei simboli più importanti del dominio musulmano sulla città, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO ed è ricco di meravigliosi cortili, fontane e giardini.

Incredibile anche il palazzo Generalife, così come il Palazzo dar-al-Horra che sembra sia ispirato alla madre del re Boabdil, l’ultimo monarca arabo in Spagna. Altro Patrimonio Mondiale dell’UNESCO è il quartiere dell’Albayzin, con la sua unicità architettonica, un intricato sistema di stradine, patii e balconcini fioriti che lo rendono il luogo più autentico di Granada.
Sorge nell’entroterra della provincia di Malaga e si divide in due parti, la città vecchia e quella nuova. Abbarbicata su un promontorio dalle pareti scoscese, ospita la collegiata di Santa Maria, l’antica moschea e la Plaza de Toros, oltre la quale si trovano due spettacolari passeggiate che portano il nome di due illustri visitatori di Ronda: il Paseo de Ernest Hemingway che conduce al polmone verde di Ronda, e il Paseo de Orson Welles.

Il Puente Nuevo di Ronda è il ponte che ha ispirato Ernest Hemingway nel suo libro “Per chi suona la campana” e la sua arena della corrida è una delle più antiche della Spagna. 

Ronda si trova molto vicino alla meravigliosa Costa del Sol, meta ideale per una vacanza all’insegna di mare, sole e divertimento.
Nel cuore della Costa del Sol si trova questa famosa località turistica, dove sorgono eleganti boutiques e locali. Ci sono ben 24 spiagge, ognuna con caratteristiche proprie ma elementi in comune, come la sabbia dorata e fine. Qui, inoltre, è possibile visitare interessanti musei come il Museo Ralli ispirato all’arte latino-americana, al cui interno si trovano sculture di Dalì e di Aristide Maillol, oltre a quadri e dipinti di Dalì, Mirò, Chagall e molti altri.

Come scoprire l’Andalusia con Caldana Europe Travel?

Scegliere cosa vedere in Andalusia tra tantissimi tesori è davvero complicato, ma non se partecipi al nostro tour “Ritmo Andaluso” che parte da Malaga e tocca tutte le città principali della regione, e permette di visitare le cantine di produttrici di Sherry a Jerez De La Frontera, dove scoprire i segreti dei processi di produzione e degustare questo delizioso vino bianco.

In alternativa, puoi partecipare al tour dell'Andalusia con partenza da Siviglia, che prosegue per Cordova, Malaga, Granada e altri luoghi meravigliosi di questa terra magica. Ovviamente, è sempre prevista la presenza di una guida turistica certificata e puoi personalizzare il viaggio come desideri.

Che aspetti? Contattaci per saperne di più e prenotare il tuo posto a bordo!

Redazione Caldana Travel

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