Diari di viaggio

Semplicità e Sobrietà - terra sospesa tra misticismo e spiritualità: l'Umbria

“Frammenti di viaggio” di una Tour Leader di Caldana Europe Travel nei “Viaggi del Cuore”: Umbria - terra sospesa tra misticismo e spiritualità

 

Sono proprio gli appezzamenti di terreno variegati, la dolcezza del paesaggio a definire questa regione a ragion veduta ”Il Cuore Verde dell’Italia”.
L’Umbria diciamolo pure è il luogo che forse piu’ di ogni altro incarna ”Lo stile della sobrietà”. Questo lembo di territorio possiede un fitto reticolato di strade alternative che collegano deliziosi borghi-gioiello, scrigni di tesori senza tempo, con paesaggi che mutano ad ogni inclinazione di marcia lungo itinerari imprevedibili, a dir poco sensazionali.
 
A chi è attratto dalla spiritualità va ricordato che questa è la”terra dei santi”, per chi invece ama l’arte medioevale non c’è che l’imbarazzo della scelta. Perugia, Assisi, Spello, Spoleto, Gubbio.
 
Ovunque si vada ci si puo’ beare di pura bellezza!!
 
E poi ci sono i paesaggi intrisi di natura e di misticismo, Last but not least l’eno-gastronomia locale dove riscoprire il piacere di antichi sapori.
 
 
 

PERUGIA: “ANIMA SOTTERRANEA”

Perugia

Giungendo a Perugia il primo approccio è a dir poco stupefacente: nella via sotterranea dei Baglion,che conduce in un’intatta atmosfera medioevale alla Rocca Paolina,attraversando resti del rione che nel Medioevo apparteneva alla potente consorteria dei Baglioni.

Perugia è una città con un’urbanistica superlativa ma concepita a misura d’uomo: in Piazza IV Novembre pulsa l’anima del centro storico: si affacciano il duomo,il Palazzo dei Priori e la famosa Fontana Maggiore,una delle massime espressioni di scultura medioevale italiana.
 
 

ASSISI: “LA BELLEZZA DELL’UMILTA’”

Assisi

La veduta d’insieme di Assisi in lontananza è davvero toccante!
 
La cittadina adagiata sulle pendici del Monte Subasio è dominata dall’imponente mole della Basilica dedicata a San Francesco.Un luogo straordinario per la sua unicità: luogo dove è stata forgiata nientemeno che la storia dell’arte italiana.Pittori illustri come il Cimabue, Simone Martini, Lorenzetti hanno lasciato le loro pregevoli opere oltre al ciclo pittorico costituito da 28 pannelli narranti la vita di San Francesco di fattura giottesca sono sempre visibili qui in Basilica.
 
Impensabile omettere ad Assisi una visita alla Basilica di Santa Chiara che oltre ad ospitare altri straordinari affreschi giotteschi accoglie e conserva le spoglie della Santa a lei dedicata.
 
E dulcis in fundo la Basilica di Santa Maria degli Angeli che domina con la sua possente mole il piccolo abitato omonimo come un faro,all’interno conserva la preziosa cappella della “Porziuncola” un piccolo oratorio che sorgeva nel bosco dove vissero San Francesco ed i suoi compagni per concludere la visita poi nella Cappella del Transito dove San Francesco mori’: resta un luogo davvero memorabile.
 
 

EREMO DELLE CARCERI “MEDITAZIONE TRA I LECCI”

Eremo delle Carceri

Dopo un breve percorso di tornanti, raggiungiamo le pendici del Subasio, nel mezzo di un fitto bosco di lecci e querce: è proprio quassu’ che si respira il luogo dell’anima! Sembra di rivivere il tempo in cui San Francesco si ritirava in preghiera nel piccolo oratorio, trasformato oggi in un convento; è proprio quassu’ che si respira un’atmosfera di serenità e di pace autentica.
 
                                      
 

SPELLO” INTRECCIO DI VICOLI IN FIORE”

Spello
Spello
Persino con le brume di un accenno autunnale dalle tonalità lievi e smorzate la percezione di giungere ad un borgo sospeso nel tempo,davvero unico,si concretizza in un lampo. Non a caso è inserito nella lista dei Borghi piu’ Belli d’Italia; conserva i resti di un’anfiteatro e le mura di epoca romana, circostritte da ben tre porte.
 
Spello è una fitta trama di romantici vicoli e deliziosi vicoletti in pietra con stupefacenti affacci panoramici sulla rilassante campagna umbra caratterizzata da olivi secolari.
 
Un respiro profondo,una finestra idilliaca sul paesaggio umbro: la sua cedevole scambievolezza delle tinte,gli spazi ampi ed i silenzi,ci catapultano in un mondo ancestrale ormai dimenticato.
 
 
 
 
 

SPOLETO: “UN TUFFO NEL PASSATO”

Spoleto
La cittadina è famosa per il celeberrimo Festival della musica,ma ammirare lo scorcio del duomo dall’alto della scalinata è davvero un punto strategico, è iconico, è la” cartolina” di Spoleto, imperdibile davvero!
 
Se il duomo all’esterno è un mirabile esempio di architettura romanica è nell’interno che lo stupore cresce ammirando gli affreschi di gran pregio del grande maestro quale è il Pinturicchio, nonché le pitture di Filippo Lippi.
 
 
 

CASCATE DELLE MARMORE: ”PROTAGONISTA LA NATURA”

Cascata delle Marmore
E’una delle piu’alte cascate d’Europa con un dislivello di 165 metri su tre salti.
 
E’stata tappa indispensabile già per gli intellettuali del “Gran Tour” tanto che Lord Byron nei suoi diari di viaggio parla di”una lampeggiante massa che spumeggia,scuotendo l’abisso”…
 
Man mano che ci avviciniamo alla cascata il rumore scrosciante dell’acqua è a dir poco assordante; l’acqua nebulizzata scivola lentamente lungo il corpo creando una sensazione benefica e di estrema piacevolezza: ma non desisto a retrocedere umilmente ed a lasciare che ”Sua Maestà la Natura”, una volta tanto, sia la protagonista assoluta…
 
 

GUBBIO: "PALIO ED ETERNE TRADIZIONI"

Gubbio
Gubbio
E che dire di quel gioiello di Gubbio, un borgo inimitabile,un centro storico splendidamente conservato dove sembra essersi fissata l’anima stessa, quasi per un sortilegio, del Medioevo italiano.
                                               
 
 

Gocce di... golosità: Sui Sentieri del Gusto
 

Prosciutto di Norcia

L’UMBRIA: UNA CUCINA SINCERA,INCLINE AD ESALTARE LA QUALITA’DELLE MATERIE PRIME.
 
 
 
MA SE….                                          
 
Durante una pausa del tour,
 
ti dovesse prender il desiderio di uno spuntino,
 
lascia perdere il solito panino,
 
Devi assaggiar la CRESCIA abbinata al…SAGRANTINO
 
Per non parlar degli STRANGOZZI AL TARTUFO o alle FAVE E PECORINO
 
Cibo semplice,tipico e divino!
 
MA SE….
 
Vuoi restar nello spirito della locale cultura,
 
Devi assaggiar i pecorini ”di diversa affinatura,
 
Umbro è il tagliere dei salumi o il crostino,
 
altra cosa il solito panino…
 
Anche il cibo è cultura,
 
Se vuoi scoprir le tradizioni,
 
Devi lasciarti andar a mille tentazioni!   

“Solo così ti sentirai Beato assai
 
                E assai gratificato sarà anche il tuo”fine palato”!



NON SORPRENDE AFFATTO CHE QUESTA STRAORDINARIA TERRA SIA AMATA SIA DA ARTISTI CHA DA MISTICI E DEVO AMMETTERE CHE LASCIA UN SOLCO INDELEBILE NEL CUORE E NELL’ANIMA.
 
“UN’ESPERIENZA DI VIAGGIO IN UMBRIA” E’ UN ABBRACCIO SENZA FRONZOLI,
 
L’ARMONIA DI UN DOLCE RITROVARSI FRA INFINITE SUGGESTIONI,
 
UN TENERO ABBRACCIO TRA SILENZI BUCOLICI,L’ARTE E L’INCANTO DELLA NATURA,
 
…COME LE NOTE SOAVI DI UN VIOLINO ”STRADIVARI” CHE PERMEANO E SI DIFFONDONO NELL’ARIA,
 
E SI RIPRODUCONO COME UN’ECO, 
 
COME UN INCANTESIMO, ALL’INFINITO…
 

Alexandra O.
Tour Leader Caldana Europe Travel


Redazione Caldana Travel

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