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Il fascino dei castelli di Ludwig II: ecco cosa vedere in Baviera

Enigmatici e da favola! Ecco quali sono i castelli di Ludwig II e come ammirarli con un tour

Voglio rimanere un eterno enigma, per me stesso e gli altri.”

Queste le parole di Ludwig II, il sovrano bavarese più famoso, amato e controverso. Vero e proprio mito del decadentismo, appassionato di musica, arte medievale e barocca, ma anche delle antiche leggende della tradizione tedesca, fece costruire alcuni tra i più belli Castelli della Baviera, quelli che, appunto, sono noti come i Castelli di Ludwig.

Dimore sontuose ed eleganti, giardini lussureggianti e un’atmosfera da favola sono solo alcuni degli ingredienti di un viaggio in questa terra: scopriamo allora cosa vedere in Baviera per fare un viaggio indietro nel tempo alla corte di Ludwig II.

La maestosità dei castelli di Ludwig II, mito della Baviera e del decadentismo

Ludwig II era un sognatore!

Re della Baviera dal 1864 al 1886, detestava la politica e, invece di occuparsi degli affari dello stato, preferiva spendere tutto quello che aveva (e che non aveva) per la costruzione di meravigliosi castelli.

Anche se non ne aveva ancora terminato uno, iniziava la costruzione del successivo!
Grazie alla sua ossessione per “il bello”, il lusso e il piacere, oggi possiamo infatti ammirare quelli che sono famosi come i Castelli di Ludwig, costruiti circa 150 anni fa. Ecco quali sono:
Sembra venuto fuori dalle favole e, infatti, è proprio il castello preso come modello per il celebre film d’animazione “La Bella addormentata del bosco” e diventato simbolo della Walt Disney.

Questa dimora, simbolo della Baviera nel mondo, è stata fatta costruire da Ludwig II a partire dal 1869, su progetto dello scenografo Christian Jank. 
L'idea di edificarla sullo stile delle antiche residenze feudali tedesche venne al monarca dopo essere rimasto quasi folgorato da una visita, nel 1867, alla fortezza medievale di Wartburg in Turingia.

Situato nel sud della Baviera, quasi a confine con l’Austria, domina dall'alto dei suoi 965 metri i paesi di Füssen e Schwangau ed il magnifico paesaggio circostante con il castello di Hohenschwangau, riedificato da Re Massimiliano II, padre di Ludwig.

Gli ambienti interni colpiscono particolarmente, soprattutto la sala del trono in stile bizantino; meravigliosi anche i gradini in marmo di Carrara che portano all'abside che doveva sovrastare un trono d'oro e d'avorio, ma mai realizzato.

Il castello è anche ricco di dipinti, come quello che raffigura Gottfried von Strassburg, l'autore di "Tristano e Isotta". Inoltre, grazie alla predilezione per le camere da letto sfarzose di Ludwig, quella del castello di Neuschwanstein in stile tardo gotico, è ornata da meravigliosi intagli in legno di quercia che si possono ammirare principalmente sul baldacchino 

Tra i castelli della Baviera, questo è il più piccolo di quelli fatti costruire da Re Ludwig II, che lo utilizzava come rifugio. Il nome deriva da un possente tiglio, Linde in tedesco, che da secoli si trova nel parco.

Il castello risale al ‘400, poi Re Massimiliano II lo trasformò nell'Ottocento in un padiglione di caccia e, nel 1869, il figlio Ludwig II acquistò il terreno circostante con l'intenzione di costruire un rifugio ispirato al Petit Trianon di Versailles.

Nel 1880 prese vita il giardino, che fa da cornice con le sue perfette geometrie, le fontane, le sontuose statue e i padiglioni in stile orientale.
Ma non solo: è visitabile la Grotta di Venere, ispirata alla Grotta Azzurra di Capri, nella quale Ludwig amava passare intere ore a sognare e riflettere facendosi cullare dall'acqua all'interno di una piccola barca a forma di conchiglia, che tuttora è possibile ammirare. 
Castello di Hohenschwangau


Situato nel sud della Baviera quasi al confine con l'Austria, non è propriamente uno dei "castelli di Ludwig" perché non venne costruito da Ludwig II, ma svolse un ruolo determinante nella sua vita: qui trascorse buona parte della giovinezza e, probabilmente, l’atmosfera romantica di questo luogo ha influenzato in modo determinante il carattere del sovrano, molto sensibile e sognatore.

Inoltre, proprio in questo castello ospitò l'amico Richard Wagner.

Soprannominata non a caso il “Castello romantico”, questa residenza neogotica risale al XII secolo, quando venne edificato dai cavalieri di Schwangau, i quali si estinsero nel ‘500. Il castello venne, quindi, abbandonato e andò in rovina. Grazie alla sua magnifica posizione, però, accanto al castello di Neuschwanstein, attirò l’attenzione dei Wittelsbach che lo acquistarono. Poi, tra il 1832 e il 1836, venne fatto ristrutturare dal futuro Re Massimiliano II, padre di Ludwig.

Oggi è possibile ammirare la sala del Cavaliere del cigno, nella quale si segnalano delle pregevoli pitture murali rappresentanti scene relative alla leggenda del cavaliere del cigno Lohengrin. Quella più grande e importante è la Sala degli Eroi, nella quale i dipinti raffigurano la leggenda di Wilkina, una parte del ciclo di Teodorico di Verona, mentre nella camera degli Hohenstaufen c’è il pianoforte quadrato intagliato in legno d'acero usato da Wagner per una serie di concerti privati che avevano un unico spettatore, ovvero Ludwig II.
Particolarmente amato da Re Ludwig II, si trova su un’isola del Lago Chiemsee, il più grande della Baviera che in estate è una popolare meta turistica per i tedeschi in cerca di fresco o che desiderano praticare sport all’aria aperta.

 Soprannominato la “Versailles della Baviera”, è un opulento palazzo immerso in un contesto naturale romantico, costruito come tributo al re francese Luigi XIV che Ludwig II amava e stimava profondamente. Infatti, è ricco di riferimenti alla reggia anche negli arredi.
Il palazzo non venne però mai terminato e, nonostante ciò, costò di più dei castelli di Neuschwanstein e Linderhof messi assieme: basti pensare che, la Grande Sala degli Specchi era illuminata da più di 30 lampadari in vetro e più di 50 candelabri per un totale di 7.000 candele, che per essere accese richiedevano mezz’ora di lavoro a 70 servitori.

Al piano terra è poi possibile visitare il Museo di re Ludovico II che, con ritratti, busti, fotografie storiche e divise ufficiali, racconta la sua  vita dalla nascita alla precoce morte, avvenuta in circostanze misteriose.

Non solo castelli! Ecco cosa visitare a Monaco di Baviera e dintorni

Abbiamo fatto un viaggio virtuale nella magnificenza dei Castelli di Ludwig II ma i luoghi da vedere in Germania e, in particolare in Baviera sono moltissime.
Tra i castelli della Baviera, infatti, impossibile non nominare anche il castello di Nymphenburg, oggi inglobato nella città di Monaco e che, fino al 1918, era una delle principali residenze estive dei Wittelsbach.

 L'origine del castello risale al 1662, anche se i lavori di costruzione iniziarono due anni dopo, quando la principessa Enrichetta Adelaide di Savoia diede alla luce l'erede al trono Max Emanuel; oltre al castello, il maestoso complesso della corte barocca, comprende una serie di collezioni importanti ed il parco che incanta con i corsi d’acqua e i padiglioni. 

Monaco di Baviera poi è un vero e proprio gioiello: il suo cuore pulsante è Marienplatz ed è dominata dal Municipio neogotico, ma custodisce anche la Chiesa di Nostra Signora, le cui torri sono il simbolo della città, il Palazzo dei Duchi di Baviera e la Hofbräuhaus, antica fabbrica di birra di corte e oggi la più famosa birreria della città.

Da non perdere anche Norimberga, famosa per essere la cornice di uno dei mercatini di Natale più belli della Germania, nonché il più grande, ma che vale la pena visitare tutto l’anno, grazie alla sua Piazza Hauptmarkt con la Chiesa di Nostra Signora, la guglia gotica della fontana “Schöner Brunnen”, il Vecchio Municipio e la Chiesa di San Sebaldo.

Merita una visita anche Oberammergau, non lontana dal castello di Linderhof, una cittadina nella quale le facciate di case e palazzi sono decorati con affreschi trompe l'oeil e che, già nel ‘500, infatti, era nota la bravura dei suoi artigiani del legno: infatti, nell’800 venne fondata la scuola che ha istruito generazioni di artisti del legno

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Se desideri fare un salto indietro nel tempo visitando i castelli di Ludwig, ma anche le altre bellezze della Baviera, non devi far altro che partecipare al nostro “tour Monaco e i Castelli della Baviera” che parte proprio dalla vivace ed elegante Monaco di Baviera per continuare attraverso i castelli del sovrano che si stagliano nelle alpi bavaresi.
Se invece vuoi fare un viaggio nelle città più importanti della Germania, puoi scegliere il “tour Berlino, Monaco e Norimberga” che ti consentirà di approfondire la conoscenza del paese grazie alla loro ricchezza culturale, storica e artistica.
 
 


Redazione Caldana Travel

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