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Un tuffo nel blu! Ecco cosa vedere all'isola d'Elba tra storia e natura

La meraviglia dell’arcipelago toscano: ecco le cose da vedere all’isola d’Elba

Un vero e proprio paradiso per gli amanti dello sport all’aria aperta e della natura, l’isola d’Elba è la più grande e popolosa delle sette “sorelle” dell’Arcipelago toscano.

Meta ideale per chi ama trascorrere una vacanza all’insegna del relax, vanta un passato millenario e una grande varietà di paesaggi, nel quale si susseguono lunghe distese di spiagge, colline e borghi arroccati sui fianchi della montagna: ma quali sono le cose da vedere all’isola d’Elba per scoprire la sua storia e le sue bellezze naturali?

Ecco una piccola guida da portare con te in viaggio.

Storia dell’Isola d’Elba: dal Paleolitico a Napoleone

Quello che viene subito alla mente pensando all’isola d’Elba è il suo mare cristallino, circondato da una natura lussureggiante, che bagna spiagge paradisiache.
Oltre a essere una delle isole più belle in Italia, vanta anche una storia molto interessante, della quale si possono trovare tracce qua e là in tutto il territorio.

L’origine dell’isola risale al Paleolitico medio e superiore, come testimoniano i reperti che si trovano nel Museo archeologico di Marciana, insieme a materiali provenienti dal sepolcreto eneolitico di S.Giuseppe e dai villaggi subappenninici della montagna marcianese; Marciana, infatti, è il più antico dei paesi di tutta l’isola.

La storia poi, si confonde con la mitologia: secondo alcune narrazioni mitologiche, infatti, a Porto Argon, l'odierna Capo Bianco, fece tappa Giasone durante l'avventurosa ricerca del Vello d'oro e, come rivela Virgilio nell'Eneide, dallo stesso porto salparono trecento giovani elbani per portare aiuto al "Pio Enea" nella dura lotta contro i Rutuli.
Tornando alla storia, è importante sottolineare che l’isola l'Elba fu dominata per 5 secoli dagli Etruschi, per i quali costituì una inesauribile fonte di ricchezza: già nel VIII secolo a.C. sfruttavano le miniere ed esportavano il ferro in tutto il bacino del Mediterraneo; nacquero così i forni e, come narra Aristotele, dettero origine al nome Aethalia (scintilla), attribuito all'isola d’Elba dai navigatori greci.

I romani, invece, valorizzarono i giacimenti di granito e scoprirono i fanghi curativi delle Terme di San Giovanni, le bellezze del paesaggio e i vini eccellenti.
Nel Medioevo poi, fu la Repubblica Marinara di Pisa a sfruttare le miniere di ferro e il granito dell'Elba; infatti, la maggior parte delle colonne che impreziosiscono Piazza dei Miracoli sono state modellate dai valenti scalpellini di San Piero; di questo periodo rimangono le raffinate chiese romaniche e la Fortezza Pisana, senza dubbio una tra le cose da vedere all’Isola d’Elba.

I Medici realizzarono, invece, la città fortificata di Portoferraio, vero gioiello di urbanistica militare. Gli Spagnoli, insediandosi a Porto Azzurro costruirono l'imponente Forte San Giacomo, mentre Napoleone Bonaparte, in soli 10 mesi di governo, lasciò impronte significative: costruì strade, riorganizzò l'economia mineraria, incrementò la produzione e l'esportazione del vino; inoltre, lasciò anche due residenze, divenute Musei NazionaliVilla di San Martino Villa dei Mulini.

5 cose da vedere all’Isola d’Elba per vivere la sua magia

Un viaggio tra le isole della Toscana non può di certo prescindere dalla visita dell’Isola d’Elba, la più grande, popolosa e, come abbiamo visto, anche ricca di storia.
Ecco quali sono alcune delle cose da vedere all’Isola d’Elba:

1. Portoferraio e Ville Napoleoniche

Quando si parla dell’isola d’Elba e di cosa vedere, Napoleone non può di certo mancare. Il borgo di Portoferrario, che deve il suo nome al ferro delle miniere presenti dai tempi degli etruschi e dei romani, è infatti famoso per essere stato il luogo di esilio di Napoleone: è qui che si trovano le magnifiche ville Napoleoniche.

La Palazzina dei Mulini, residenza invernale di Napoleone, è chiamata per l’antica presenza sul luogo di alcuni mulini a vento e custodisce al suo interno il salone delle feste, la biblioteca con i volumi che l’Imperatore portò con sé dalla Francia, lo studiolo e la stanza da letto con baldacchino.

Villa San Martino dimora privata di Napoleone a un solo piano, è circondata da un grande parco e ospita all’interno della Galleria Demidoff la statua della “Galatea” di Antonio Canova, per la quale posò Paolina, sorella di Napoleone. 

2. Marciana

Si tratta del più antico dei paesi dell’isola d’Elba e si trova in collina. Questo borgo è caratterizzato da una natura rigogliosa, da stradine lastricate con la famosa pietra elbana, casette e vicoli: qui si trova anche la Fortezza Pisana, una fortificazione quadrangolare racchiusa da quattro torri, all’interno della quale gli abitanti di un tempo si riparavano durante le incursioni degli invasori.

Inoltre, sono tantissime le testimonianze storiche e archeologiche, come l’antica zecca nella quale venivano coniate le monete locali.
Vicino al borgo si trova anche l’ingresso alla seggiovia che, in pochi minuti, conduce al Monte Capanne, la parte più alta di tutta l’isola d’Elba, che si trova a circa 1000 metri sul livello del mare e dalla quale si gode di un panorama spettacolare.

3. Capoliveri

Antichissimo borgo medievale arroccato sulla collina, ospita il maggior numero di spiagge di tutta l’isola, sia attrezzate che libere. ll suo centro storico, attraversato da stretti vicoli pittoreschi, conosciuti come “chiassi”, case alte e strette, scorci suggestivi e balconi fioriti, è particolarmente caratteristico ed è diviso in 4 rioni: il Fosso, la Torre, la Fortezza e il Baluardo. 

Per le viuzze si susseguono botteghe artigiane, deliziosi ristoranti, enoteche e bistrot dove gustare i piatti tradizionali e dell’ottimo vino, ma non mancano boutique alla moda, per la gioia di tutti gli amanti dello shopping!

4. Porto Azzurro

Grazioso borgo di pescatori, fu fondato nel 1609 e chiamato Portolongone dal re di Spagna Filippo III, che fece del paese una fortificazione per difendersi dagli attacchi saraceni: per questo il sovrano fece costruire sulla sommità della scogliera il Forte San Giacomo, oggi sede del carcere.
Tra le cose da vedere all’Isola d’Elba poi, non può mancare la sua Piazza Matteotti, considerata la più bella dell’isola d’Elba, con le sue fontane che realizzano affascinanti giochi d’acqua. 

5. Campo nell’Elba

Durante un tour dell’Isola d’Elba, questo è un gioiello da esplorare, un luogo immerso tra le colline di San Piero e Sant’Ilario. La località principale di questo comune è Marina di Campo, un antico borgo di pescatori, nel quale si trova una splendida spiaggia di sabbia fine, la spiaggia di Cavoli.

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Redazione Caldana Travel

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